"Un politico guarda alle prossime elezioni, uno statista alle prossime generazioni." Alcide De Gasperi

Presentazione Gronda di Ponente

martedì 24 febbraio 2009

Riunione Provinciale Giovani Udc

di Luca MAZZOLINO, Commissario Giovani Udc Genova

Lunedì 2 Marzo alle ore 21 a Genova Sampierdarena in Piazza Montano 2A/2 sono convocati tutti i giovani della Provincia di Genova interessati al progetto politico dell'Udc.

Un primo incontro per conoscere le proposte del movimento giovanile di centro e programmare insieme le prossime attività.

Non esitate ad invitare i vostri giovani amici. Vi ricordo che indicativamente sono interessate le persone dai 16 ai 30 anni... ma possiamo fare qualche piccolo strappo alle regole!

lunedì 23 febbraio 2009

Assemblea Nazionale Giovani Unione di Centro


Si terrà nella mattinata di Sabato 7 marzo, a Roma, l'Assemblea Nazionale Giovani Unione di Centro.
Tutte le regioni si stanno mobilitando per una presenza capillare così da dare avvio ad una vera mobilitazione su tutto il territorio nazionale.

venerdì 20 febbraio 2009

GRONDA DI GENOVA

Questi gli appuntamenti per il dibattito pubblico, per ulteriori info
http://urbancenter.comune.genova.it/spip.php?rubrique7066

venerdì 13/02/09 ore 18-20 Palazzo Rosso Auditorium Genova
sabato 14/02/09 ore 10-12 Teatro Cargo Voltri
giovedì 19/02/09 ore 21-23 Centro Civico Cornigliano
venerdì 20/02/09 ore 18-20 Teatro Albatros Rivarolo
sabato 21/02/09 ore 17-19 Centro Civico Sampierdarena
giovedì 26/02/09 ore 21-23 Teatro Govi Bolzaneto

Incontri tematici luoghi da stabilire:

Sabato 07/03 ore 9.30-13 traffico e mobilità - Palazzo Ducale
Martedì 17/03 ore 17-20.30 le 5 alternative - Rivarolo teatro Albatros
Sabato 21/03 ore 9.30-13 cantieri e smaltimento - Cornigliano Centro civico

Sabato 04/02 ore 9.30-13 gronda, ambiente, area industriale - Bolzaneto teatro Govi
Sabato 18/04 ore 9.30-13 gronda e progetti - Sampierdarena Centro civico
Mercoledì 29/04 ore 17-20.30 conclusione - Genova Palazzo Rosso

Manifesto dell' Unione di Centro

Tratto dal manifesto dell'Unione di Centro.

Sono proprio i giovani presenti in questi movimenti

che possono dar vita a quella che è stata evocata come una “nuova
generazione di politici cattolici”. Sono le loro idee e il loro entusiasmo,
che hanno animato le grandi giornate della gioventù, a
poter fermare l’inaridimento di valori del tempo che viviamo. È
la loro freschezza che può sconfiggere il nichilismo morale e politico
che l’Unione di Centro vede come il primo nemico di una
società “a misura della persona”.

LIGURIA, LE ELEZIONI DELL'UDC

di MARIO PATERNOSTRO

Che cosa emerge dal sondaggio Euromedia Reserach che pubblica Primocanale/Il Primo? Che se si fosse votato l’altro ieri anche in Liguria sarebbe stato un vero e proprio testa a testa tra centrodestra e centrosinistra con un dato clamoroso: l’Udc di Casini sarebbe l’ago della bilancia. Andando con il partito di Berlusconi attestato al 46,7 per cento lo farebbe vincere con un 50,2. Ma se andasse con il centro sinistra attestato (con tutta la sinistra radicale) al 48,3 per cento lo porterebbe a sfiorare il 52 per cento. Sempre ammettendo che l’Udc possa convivere con Rifondazione e Pdci. I dati del sondaggio insieme ai risultati a sorpresa della Sardegna metteranno in fibrillazione le segreterie dei partiti. Non entriamo nel discorso delle candidature. Burlando e Biasotti o altri, si vedrà. Restiamo alle intenzioni di voto del mille liguri intervistati. Il Pdl sarebbe in forte cre scita con un quasi raddoppio della Lega rispetto alle Regionali del 2005. Il Pd avrebbe una lievissima crescita, ma Di Pietro passerebbe dall’1,3 del 2005 al 6,4.Ed ecco l’Udc che dal 3,3 salirebbe al 3,5 a fronte di un crollo di Rifondazione dal 6,6 al 2 e dei verdi dimezzati: dal 2 all’uno per cento. Insomma è una conferma di quanto ormai di dice da tempo: che da qui alle Europee e soprattutto, dopo, ci sarà una sconvolgimento elettorale che provocherà decisioni radicali. In particolare nell’area del centro sinistra dove si arriverà a una resa dei conti sulla segreteria Veltroni. Per quanto riguarda i pd liguri la corsa verso la diligenza di Bersani-D’Alema è già cominciata. Nell’area di centro destra ci sarà la scelta su Biasotti. Il 28 Stati Generali. Potrebbe già essere un primo round.

giovedì 19 febbraio 2009

Verso l'Unione di Centro

Venerdi' 20 e sabato 21 febbraio, si svolgera' a Todi, all'Hotel Bramante, il settimo seminario nazionale di cultura politica organizzato dalla fondazione liberal. Il tema di quest'anno sara': "Dove sono oggi i liberi e forti?" con la presentazione del manifesto dell'Unione di centro "per un nuovo tempo della Repubblica".

L'apertura avverrà con una relazione di Ferdinando Adornato. Nel corso della due giorni sono previsti, tra gli altri, gli interventi di: Lorenzo Cesa, Rocco Buttiglione, Ciriaco De Mita, Bruno Tabacci, Savino Pezzotta, Enrico Letta, Giuseppe Pisanu, Francesco Rutelli, Lorenzo Dellai, Roberto Formigoni, Raffaele Bonanni, Adriana Poli Bortone, Paola Binetti, Magdi Cristiano Allam.

Sabato 21, alle 12.30, concludera' Pier Ferdinando Casini.

In ricordo di Eluana Englaro

di SIMONE FEMIA
dichiarazione in apertura della seduta di Consiglio.

"Colgo l’occasione in questo consesso municipale di ricordare la recente scomparsa di Eluana Englaro.

Considerato l’eco mediatico di questa delicata situazione, Eluana era entrata nelle case di ognuno di noi, toccando i cuori dell’intera Nazione. Questa storia ha diviso le coscienze degli italiani sul senso della vita ed ha aperto il dibattito sulla necessità di legiferare in tema di testamento biologico. L’augurio è che questo dibattito, in particolare in sede parlamentare, possa portare ad una legge il più condivisa possibile nel rispetto della sacralità della vita e della dignità dell’uomo.
Con lo sguardo rivolto ad Eluana e alla sua trascorsa situazione che tanto abbiamo conosciuto in questo periodo, invito la Giunta e i signori Consiglieri a volgere un pensiero agli uomini e alle donna, circa 2500, che si trovano in condizioni simili a quelle di Eluana Englaro, ricordando anche i familiari, i volontari, i medici ed infermieri che nel silenzio e lontani dai mezzi mediatici ogni giorno in tutta Italia si donano per la vita di queste persone con cura ed affetto".

Femia Simone
Capogruppo UDC
Municipio V Valpolcevera

venerdì 6 febbraio 2009

La politica scelga la vita

La politica sia aperta alla vita. E’ questo l’appello che parte dai giovani dell’Udc di Genova.
Un’appello che vuole essere rivolto a chi crede ancora nella politica, quale strumento per la realizzazione del bene comune, inteso non come somma dei beni privati e neanche come la realizzazione della volontà maggioritaria, ma come realizzazione della persona nelle sue dimensioni privata e sociale.

Saper indicare il percorso da seguire per realizzare il bene comune è compito della politica.

In questi giorni ci scontriamo troppo spesso con una politica che non sa prendere decisioni e quando ha l’iniziativa sbanda clamorosamente.

Il Governo che chiede ai medici di denunciare i clandestini, andando contro la deontologia professionale e soprattutto infischiandosene del sacrosanto diritto alla salute di ogni persona. Ai deliquenti non si negano gli avvocati, possiamo allora toglierli la salute?

Il primato della politica è sopravvanzato da quello della magistratura o dal sentimento della gente, che impongono ai politici di non scegliere per evitare di scontentare il popolo e perdere punti nei sondaggi o viceversa di scelgliere secondo logiche populiste.

Eluana da tempo non è più considerata una persona ma un caso. E non è certo la sua qualità della vita che può definirla persona. E’ la natura umana, che ci accomuna a lei, che ci fa condividere la sua umanità. Esiste un’importante differenza tra qualità della vita e vita: la prima possiamo ricercarla, la seconda ci è stata donata.

Se qualcuno crede che Eluana non sia più una persona che vive, allora perché bisogna farla morire di fame e di sete per 30 giorni? Perché bisogna somministrarle medicinali che le diminuiscano il dolore?

Uccidere una persona è bene comune? Nella storia dell’Europa per qualcuno lo è stato, non per noi.

Oggi più che mai serve il coraggio delle scelte. E questo spetta alla politica!